Quando una passione tinge le unghie... (parte 2)

Passiamo ora alla seconda parte di questo post che sarà dedicata a una nuova esperienza che fa seguito alla prima narrata nella prima parte.

Il motivo per il quale ho deciso di collocare in un unico post due nail art create a così tanta distanza di tempo è dato dal fatto che una è la conseguenza dell'altra, o meglio, quella di cui sto per scrivere è una rivisitazione della nail art con i cavalli che fa da copertina al blog.

L'occasione per sfoggiare un'altra nail art con i cavalli si è presentata in vista di una giornata di corse altrettanto importante che si è svolta a Milano due domeniche fa.

Questa volta l'idea mi è venuta per caso, in un momento in cui stavo concentrando la mia attenzione su una piccola immagine che fa da separatore di sezioni in un sito web.

Questa semplice immagine rappresentava la metà superiore di un cavallo in corsa con in sella il fantino, entrambi disegnati con un'unica linea continua.

Avendola così notata, non ho saputo resistere dal prenderne spunto per realizzare una seconda versione della mia nail art di base che come vedrete si è rivelata molto più semplice ed essenziale rispetto a quella realizzata a maggio scorso.

Prendendo spunto da Mister Linea...

Dal momento che l'immagine con la quale è stato pubblicizzato l'evento richiamava al colore oro e approfittando del fatto che avevo acquistato uno smalto del solito colore pochi giorni prima, la scelta dello smalto che avrei usato per lo sfondo non ha destato dubbi: si tratta dell'adorabile Deborah Milano pret à porter n.90.

Deborah Milano prêt à porter n.90 - photo © Pedrìnails

Questo bellissimo smalto oro dai toni piuttosto freddi mi ha affascinato a colpo d'occhio e si è rivelato ottimo nella coprenza sin dalla prima passata.

Il giorno seguente ho proceduto a disegnare i cavalli in corsa secondo il modello dell'immaginetta stilizzata di cui ho scritto sopra, con l'aggiunta del filo conduttore tra i singoli cavalli rappresentato semplicemente dal continuo della linea unica che simbolicamente potrebbe rappresentare il tracciato della pista appena trascorso (la porzione di linea dietro a ciascun cavallo) e quello ancora da percorrere (la linea che prosegue al davanti del cavallo).

Riprendendo la nail art ideata a maggio, anche stavolta ho rappresentato sull'unghia del pollice l'arrivo della corsa, con il palo stilizzato e il cavallo che si avvicina sempre più al traguardo, con gli altri a seguire.

Non ho ricorso all'utilizzo di colori ma ho semplicemente pensato che l'essenzialità della linea continua dovesse essere semplicemente rappresentata con l'acrilico nero su una base che già di per sè crea lo sfondo luminoso che completa in un solo colpo la nail art.

Per fare ciò ho collocato le striping tapes come guida per tracciare i tratti di linea continua e poi ho proceduto disegnando a mano libera.

Striping tapes allineati su base oro - photo © Pedrìnails

Golden horse racing nail art - photo © Pedrìnails

Avendo utilizzato l'acrilico e avendo la necessità di far durare la nail art quanti più giorni possibile, è stato inevitabile ricorrere all'applicazione del top coat per sigillare in maniera duratura la nail art.

Ho scelto Catrice Gel like top coat per 3 motivi: accertarmi di non creare sbavature e trascinamenti, uniformare il nero con la lucentezza della base, non aggiungere particolari effetti che potessero stravolgere l'essenzialità della creazione (niente plumping effect, glitter top coat, finish opaco ecc.)

Con quest'ultima carrellata di foto della nail art inquadrata da varie angolazioni e sotto luci diverse chiudo ufficialmente questo lungo e monotematico post con la speranza che sia stato di vostro gradimento.

Come sempre vi invito a farmi sapere cosa vi è piaciuto maggiormente, se avete apprezzato le mie due proposte e se vi piacerebbe vederne altre basate sullo stesso tema.

Chissà che in futuro non mi vengano in mente altre idee a tal proposito... :-)